Groovy Elisa

Latteso ritorno di GNP
con tanto di documentazione fotografica!

Domenica pigra e solitaria.
Una casa tutta a mia disposizione
Una cucina solo per me!
In dispensa sono anche presenti tutti gli ingredienti!
Quale scusa posso inventarmi?
Non ho idee, non ho fantasia,
non ho sotterfugi.
Oggi ri-vestirò i panni di Groovy Nonna Papera
Naturlamente in senso figurato
visto che la pigrizia mi ha portato a passare lintera giornata in camicia da notte!

Ho raggruppato tutti gli ingredienti
200g di margarina
400g di farina
200g di zucchero
4 tuorli
1/2 albume
la scorza di un limone
quella di un arancio
-Oops, non ho arance... rimedio con 2 limoni anzichè uno-
una busta di vanillina, anzi 2 perchè sono ingorda
un pizzico di sale

Pasticcio gli ingredienti sul tavolo di cucina
Gioco con limpasto come fosse didò
Nelle orecchie risuonano le voci di mia mamma che tante volte ho visto intenta a preparare la pasta frolla,
di mia zia che è la maga della crostata
e di mia nonna, teorica per eccellenza dellarte culinaria:
"La pastafrolla non va lavorata tanto... non deve riscaldarsi... la devi lavorare solo coi polpastrelli!"
Invece io sono lì che impasto a piene mani...
Piano piano sotto le mie dita il composto prende forma.



Lascio riposare la palloccia di pastafrolla per 1ora nel frigo.

Mi sdraio sul divano, accendo la tv e mi gusto Pimp my ride.

Limpasto ha riposato abbastanza
Io mi sono rotta di aspettare
sono impaziente
voglio stenderlo col mattarello
voglio verificarne lelasticità
mi si romperà in mille pezzettini?
dovrò rattoppare qui e lì perchè si formeranno dei buchi?
Lo vedremo presto!

Senza particolari porblemi stendo 2/3 della pallottola,
adagio la sfoglia su una tortiera precedentemente "margarinata" e infarinata,
aggiungo la marmellata di fragole
che non è il massimo per una crostata, ma è un po fucsia
e quindi molto Groovy!
Col restante terzo di impasto creo delle striscioline un po storte,
con i rebbi (CIT.) di una forchetta creo un piccolo disegno geometrico lungo il bordo.
Inforno a 160° non so per quanto tempo... mi è parsa uneternità.

Mentre la crostata è nel forno, mi adopero per ripulire la cucina.
Cè farina un po ovunque.
Mi accorgo che è avanzato dellimpasto.
Che farne?
Dei biscotti!
Stendo la pasta
e con il solo coltello (nella nuova casa non ho formine)
intaglio dei cuori quasi perfetti!
Mi inorgoglisco per la precisione



I cuoricini sono pronti in 10 minuti
La crostata ci mette molto di più
Sono impaziente
Faccio la spola tra divano e forno
Ho paura che si bruci tutto
Ma ogni volta che vado a controllare, mi si palesa sempre un qualcosa di ancora crudo.

Poi finalmente la "magia"
La crostata è pronta!
La sforno
La lascio raffreddare
E considerando come è stata spazzolata ieri sera dal coinquilino N. e dal suo amico C.
é riuscita anche dignitosamente!


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