Groovy Elisa

Groovy Bigamie Sospette
roovy è a letto
intenta a sognare quanto di più puffoso e panna fragola possa essere concepito
quando viene destata dalla vibrazione del suo cellulare.
Risponde con voce assonnata.
Dallaltra parte la voce di un omone
le chiede se può venire entro mezzora
Groovy comprende di parlare col vetraio,
acconsente,
spegne il telefono, si gira dallaltra parte e...
no! Groovy, non puoi addormentarti.
piuttosto va a togliere la collezione di mutande stese in bagno!
Mi alzo, riordino il bagno
Dopo pochi minuti, prima del previsto, citofonano.
In camicia da notte, zoccoli leopardati  e giacca jeans per dissimulare la veste da casa
scendo in strada perchè mi è stato richiesto di aprire il cancello del garage
-forse per far passare più facilmente il vetro-
Salgo in ascensore,
la cui lampadina è fulminata.
Prelevo uno dei vetrai,
quello con secchio (un po bucato) per i vetri
e cassetta degli attrezzi.
Insieme a lui viaggio al buio in camicia da notte in ascensore.
Lo faccio accomodare in bagno
Lui smonta la finestra, e inizia a fare tutti i suoi lavoretti di cambio vetro.
Di  lì a poco arriva il compare con il vetro.
Stanno lavorando alacremente fuori al balcone
quando, in pijamino risicato bianco, con i glutei mezzi di fuori e la faccia assonnata,
si palesa sul balcone il coinquilino N. per prendere un paio di mutande pulite dallo stendino!
"Poco male,
anzi, meglio così!"
Pensa la Groovy tra sé e sé.
"Capiranno che non sono sola!"
Offro a N. un caffè per colazione
come al solito lo rifiuta e si eclissa in camera a prepararsi.
Dopo neanche 3 minuti,vestito di tutto punto, entra in cucina il coinquilino M.
Occhio: M., non N.
Educato, saluta i vetrai
a me dice che ci saremmo rivisti questa sera.

Non so cosa i vetrai abbiano potuto pensare!
Se solo sapessero che esiste anche il coinquilino L.! 
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