Groovy Elisa

The time of my Groovy life
veglia presto, spesetta, università, call center
Finalmente alle 22 sono a casa.
Mamma è venuta a prendermi alla stazione della metro.
Mi ha portato la cena!
Rientro a casa, mi metto il pigiama e consumo il pasto frugale
carciofi e qualche fettina di salame.
Non faccio in tempo a portare alla bocca il primo carciofo
che ricevo la telefonata di mamma
-già rientrata a casa sua-
mi dice che papà mi invita ad accendere la tv e a sintonizzarmi su rai2.
Eseguo
e la gioia è indescrivibile:
per lennesima volta è riproposto
Dirty Dancing.
Anche se ormai alla fine, mi accoccolo sul divano e non perdo una battuta né un fotogramma.
è sempre stupefacente riscontrare che ne conosco a memoria scene, battute, perfino espressioni facciali degli attori.
Visto mille volte, non disdegno mai di vederlo ancora e ancora.

Non dimenticherò mai la prima visione tv
Sedici anni fa
era maggio
avevo 12 anni e il morbillo
allettata da giorni, mi era stata portata la TV in camera per annoiarmi di meno.
Non avevo però lantenna.
Aspettavo con ansia questo film mai visto
un film sul ballo
alla scuola di danza che frequentavo se ne parlava molto
anche la mia amica Cinzia me ne parlava in continuazione
Avevo una gran voglia di vederlo.

Canale5 senza antenna si vedeva a malapena
e si sentiva un fruscio continuo e fastidioso
ma la gioia era incommensurabile.
Ricordo la mia camera illuminata solo dallabatjour sul comodino e dalla TV.
Ricordo la porta chiusa.
Ricordo la speranza che rimanesse chiusa!
Mamma però ogni tanto entrava
per sapere come stessi
per portarmi le medicine
per farmi misurare la febbre
e io ogni volta cambiavo canale
perchè mi vergognavo!
Non volevo che sapesse che stavo guardando quel film
quel film che la mia testa di bambina considerava troppo spinto.
La porta si apriva
e velocemente il pollice andava al telecomando.
Cambiavo canale controvoglia
ero infastidita
ma non vedevo altra soluzione.
Cosa avrei potuto fare?
Dove avrei potuto trovare il coraggio di dire:
"Mamma, non entrare in stanza perchè mi devo gustare un film dai contenuti vagamente pruriginosi e la tua presenza mi fa vergognare e inibisce"?
Era fuori discussione
Sapevo che avrei dovuto guardare quella tanto attesa prima visione
in quelle condizioni
con il morbillo,
il televisore senza antenna
e il  pollice sul telecomando pronto a cambiare canale allapertura della porta.
A pensarci bene, tirate le somme, una vera tortura
Eppure a distanza di 16 anni
ricordo ancora quel giorno con tanta tenerezza!
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