Groovy Elisa

Il maestro Morgano

vrei voluto scrivere qualcosa sul meraviglioso concerto di Morgan a Villa Doria Pamphilj, ma, nonostante sia stato bellissimo, non mi sento ispirata.

Quindi butto qui pensieri random come una manciata di polaroid sparse su un tavolo.

 

q       Affannose ricerche su internet e in giro per Roma per trovare ed acquistare i biglietti

q       Claudia ormai è la mia accompagnatrice ufficiale ai concerti di Morgan

q       Location da sogno: una villa Doria Pamphilj suggestiva e scenografica.

q       Morgan impeccabile, coinvolto e coinvolgente

q       Incontri inaspettati nel pubblico

q       Simpatica comitiva seduta una fila indietro

q       Dori Ghezzi assiste due file indietro

q       Megahertz senza camicia, ma con cravatta, ha un’espressione spettrale. Siede fermo immobile a braccia conserte davanti al suo Theremin, infastidito, ma impassibile, da una falena gigante.

q       Il theremin è uno strumento magico.

q       Dietro le quinte una Asia Argento semplice e materna

q       Anna Lou, con un romantico vestito, si scatena sulle note di The Baby per poi accompagnare papà Morgan al piano.

q       Fuochi d’artificio poco distanti inframezzano il concerto

q       Morgan è sempre più magro

q       Vorrei essere Monica che riproduce con un pc un’orchestra sinfonica

q       Scatto foto e giro filmini che si riveleranno più neri del background di questo blog

q       Medito di comprare DVD, esisterà?

q       Luci viola illuminano un Morgan ispirato al piano

q       Sguardi complici delle “Sagome” si intrecciano sul palco come rossi raggi laser dellallarme in un museo violato da Diabolik

q       Tante altre sensazioni ancora che non riesco a tradurre in parole…

 

 

 

Solo una manciata di pensieri per non dimenticare!

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