Groovy Elisa

Quanto è piccolo il World Wide Web

 

enerdì sono stata ad Ariccia per una festa di laurea.

Abbiamo mangiato, bevuto, riso, cantato e scattato foto.

In particolare anche io ho mangiato

soprattutto cicoria ripassata in padella.

Anche io ho bevuto,

ma - si sa- solo acqua liscia dei Castelli.

(Per la serie: che ce sei andata a fa  ad Ariccia???)

Ho ricevuto complimenti da parte del
citaredo stornellista anziano e sdentato:

"Ammazza aho, carina la bionda!"

e da parte della padrona della fraschetta che ha di molto apprezzato il

regalo per la festeggiata e ampiamente lodato il buongusto mio e del mio

insostituibile Kiki.

Insomma la Groovy ha passato una bella serata.

Ha riso, ha scherzato, ha pensato che avrebbe dovuto scrivere qualcosa a riguardo, ma

mai avrebbe pensato che la storia avrebbe avuto un seguito,

un seguito degno di Raffaella Carrà.

Una vera e propria carrambata.

 

Il lunedì successivo mamma mi chiama dallufficio. In stanza, insieme a lei,

la mamma della festeggiata.

Rispondo al telefono, neanche mi saluta e, con tono perentorio, mi domanda:

"Chi è G. di Procida?" (G. = insolito nome di uomo)

Le rispondo che non lo so.

Lei incalza: ?Dimmi chi è G.!?

Io sempre più disperata, ma al tempo stesso incuriosita:

"Mamma ti giuro, non lo so!"

Lei, sempre più seria: "Elisa, è impossibile, lui ti conosce! Ha visto le

foto di Ariccia e ti ha riconosciuto!"

In quel momento ho capito! mi si è accesa la lampadina. Ma certo!!!

E incredibile, ma è così!

G. non è altri che PirataBG

Pirata conosce il ragazzo della festeggiata.

Sabato è venuto con la ragazza a Roma,

sabato casualmente è andato a cena dalla laureata

Sabato casualmente ha visto le foto della cena di laurea

Mi ha visto in foto e mi ha riconosciuto

encroyable!

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