Oggi alluniv ho finito di leggere
"Il freddo dentro"
di
Lidia Ravera
Troppo bello
specie per chi come me è rimasto profondamente colpito dalla vicenda di "Erika e Omar"
Trascrivo qui delle frasi che mi hanno fatto pensare:
*(I giovani doggi) badano più alla conquista che allamore
*se tu ti piacessi non cercheresti di sedurre (condurre a te) tutti quelli che incontri. Hai continuamente bisogno di conferme.
*La vostra generazione di per sempre figli
*I soliloqui hanno alcuni limiti... per esempio non cè la battuta dellinterlocutore a ridurre la deriva della digressione.
E per questo che vengo sempre un po delusa dai dialoghi, perchè linterlocutore, mi porta dove non vorrei facendomi tralasciare ciò che invece vorrei dire...
Io parlo sempre da sola, mi invento dialoghi, ma a pensarci bene sono monologhi. Linterlocutore si limita a stare zitto, magari ad annuire col capo un po inclinato da una parte come chi ascolta interessato
Per passare ad altro:
Oggi, passando avanti a me, un prof vestito di una polo nei pantaloni ha trattenuto il respiro per celare la pancetta, rilasciando subito gli addominali appena superatami.
Che prof vanesio.... ah ah ah, ma si sapeva...
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