Groovy Elisa

Mio Fratello AttoII

Per mio fratello ?dire una cosa all?orecchio? significava avvicinare il SUO ORECCHIO al MIO in una sorta di cheek to cheek.

Fino ai miei 12 anni, abbiamo dormito in camera insieme in uno di quei divanetti che hanno un letto estraibile sotto, in pratica un cassetto, dove dormiva lui.

Dormiva con la testa in prossimità della porta finestra del balcone, per cui mamma aveva comprato un matitone imbottito rosa e azzurro che fungeva da PARASPIFFERI.
Poiché non ne capiva la funzione, mamma gli spiegò che serviva per NON FAR ENTRARE GLI SPIFFERI. Mio fratello ha sempre creduto che gli spifferi fossero degli animaletti simili agli insetti!

Ogni tanto mi spariva qualcosa: un borsellino, un astuccio, una snorky?
Mio fratello non era un ladro, né lo faceva con cattiveria!
Sottraeva dei miei giochini per regalarli alle compagnette d?asilo preferite.
Passi per il borsellino (era orrendo, di perline gialle e d?oro). Passi per l?astuccio (mi piaceva, ma era un regalo del vernel e sarebbe stato facile averne un altro). Ma la Snorky? la snorky no!!! C?ero tanto affezionata!
Tanto che obbligai mio fratello a chiederla indietro! Ma mi tornò con il ?naso? rotto: non si piegava più? che dispiacere!

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